sabato 6 aprile 2019

IL BAMBINO ANSIOSO E LE SUE FOBIE (psicologia)

Anche i bambini si ritrovano spesso a dover affrontare l'angoscia. Per esempio l'ansia è da considerare come un'espressione di autopreoccupazione, caratterizzata da dubbi nei confronti di se stessi.
La suola, per esempio, diventa spesso per i bambini il luogo in cui l'ansia matura: si verificano distrazione e cattiva condotta, causati dalla paura di confrontarsi con l'esterno. In questo caso l'interventi dell'insegnante sono inutili, perché vanno a peggiorare l'ansia del bambino. Occorre capire cosa sta succedendo a monte, in famiglia.
E' importante riconoscere la differenza tra normalità e patologia: mentre avere un attimo di sconforto è normale, al contrario questo sentimento di disagio può essere sintomo di qualcosa di più grave.
Il più delle volte la reazione a questa angoscia è di tipo difensivo, cioè di evitamento della situazione angosciante, che può causare una inibidazione nel comportamento del bambino, ovvero un'invalidazione. L'ansia può anche essere oppressa con dei rituali ossessivi.

Nessun commento:

Posta un commento