sabato 6 aprile 2019

                               DISTURBI SPECIFICI 

                     DELL'APPRENDIMENTO (psicologia)

 Accanto ai disturbi della comunicazione abbiamo la categoria psicologia dei disturbi dell'apprendimento o Disturbi Specifici dell'Apprendimento, he comprendo difficoltà nella lettura, nella scrittura e nel calcolo.

Secondo numerosi studi questi disturbi manifestano in un quadro generale di adeguate capacità cognitive, uditive e visive, hanno cause neurobiologiche che consistono in disfunzioni di alcune aree cerebrali.


  • la dislessia o discografia: si tratta, rispettivamente, di problemi legati alle capacità di lettura.
  • la discalculia: ovvero l'incapacità di fare calcoli, che produce sintomi anologhi alla dislessia.
 Le difficoltà che un bambino incontra nella scrittura vengono distinti in agrafia e disgrafia.
Le varie manifestazioni di agrafie sono state  suddivise in due grandi gruppi: agrafie centrali e periferiche.

  • grafia lessicale: si tratta di una lesione della procedura lessicale, per cui il soggetto scrive le parole come le pronuncia;
  • agrafia fonologiche: si tratta di una lesione della procedura fonologica, per cui il soggetto ha difficoltà a dire le parole che non esistono;
  • agrafia profonda: in questo caso il soggetto scrive commettendo errori semantici, cioè relativi al significato della parola.

  • agrafia da neglect: questa forma di agrafia si manifesta con errori con amputazione o sostituzione dell'inizio della parola;
  • agrafia aprassica: un disordine gestuale causato da un disturbo del movimento volontario.

  • agrafia ideatoria: l'incapacità di scrivere lettere e parole  sotto dettatura anche se il soggetto mantiene comunque la capacità di scrivere copiando;
  • agrafia spaziale: il soggetto tende a scrivere al margine;
  • disgrafia: va distinta dall'agrafia. Si tratta di una difficoltà nell'apprendimento dalla scrittura.
E' importante ricordare che nella maggior parte dei casi questi disturbi possono essere marginati e aiutate con successo.
  
 I disturbi appena elencati vengono elencati sotto i DSA, mentre i BES sono i Bisogni Educativi Speciali, rappresentata dai bisogni educativi speciali, cioè tre grandi categorie: la disabilità, i disturbii evolutivi specifici e lo svantaggio socio-economico, linguistico e culturale.
Questi soggetti hanno bisogno di aiuto costante e per una lunga durata.

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