martedì 6 novembre 2018

                   IL COMPORTAMENTISMO (psicologia)

Lo sviluppo cognitivo avviene in stretta relazione con lo sviluppo fisico-motorio e con lo sviluppo affettivo e sociale del bambino. John Broadus Watson è considerato il fondatore del comportamentismo, in cui sosteneva un nuovo approccio allo studio dei fenomeni psicologici: oggetto di studio della psicologia sono i comportamenti manifesti che possono essere osservati e analizzati in modo obiettivo e scientifico. Watson prende spunto dagli esperimenti del fisiologo ed etologo russo Ivan Pavlov. Qualche anno più tardi Burrhus Frederic Skinner approfondisce lo studio del condizionamento operante, cioè quella per il quale il soggetto produce una risposta che ha un effetto sull'ambiente. La maggior parte dei nostri comportamenti sono appresi nel corso degli anni, attraverso forme di condizionamento classico o operante. Le teorie riconducibili all'impostazione comportamentista sono chiamate teorie dell'apprendimento.
Le teorie dell'apprendimento sociale sottolineano dunque la correlazione tra sviluppo, esperienza e ambiente. L'approccio comportamentista oggi risulta poco soddisfacente per spiegare lo sviluppo cognitivo.

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